L’antiriciclaggio nei settori Antiquariato, Gallerie d’arte moderna e contemporanea e Case d’asta

27 giugno 2024
Corso di formazione per antiquari, galleristi, titolari di case d’asta e dipendenti responsabili degli adempimenti antiriciclaggio in diretta streaming
Organizzato da JUSWEB srl

La documentazione a disposizione degli iscritti è disponibile nell’Area riservata:

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L’antiriciclaggio nei settori Antiquariato, Gallerie d’arte moderna e contemporanea e Case d’asta

Presentazione

Istituzioni ed esperti sono concordi nell’individuare nel mercato dell’arte uno dei principali ambiti di riciclaggio del denaro proveniente da attività criminali o destinato al finanziamento del terrorismo. È di tutta evidenza il ruolo che possono (e devono) svolgere gli operatori di questo settore nel contrasto del riciclaggio, non a caso inseriti a partire dal 2017 tra i “soggetti obbligati”, cioè le persone fisiche e giuridiche tenute alla verifica della clientela e agli adempimenti prescritti dalla normativa. Nello specifico si tratta di coloro che esercitano attività di commercio di cose antiche, di opere d’arte o agiscono in qualità di intermediari nel commercio delle medesime opere, anche quando tale attività è effettuata da gallerie d’arte o case d’asta, qualora il valore dell’operazione anche se frazionata o di operazioni collegate sia pari o superiore a 10.000 euro.

Indubbiamente gli adempimenti antiriciclaggio costituiscono un onere in più a carico di tutti i soggetti obbligati ma, probabilmente, per l’esercente un’attività commerciale – più che per un professionista nel campo giuridico o economico – rappresentano anche fonte di maggiore preoccupazione per il timore di incorrere in pesanti sanzioni a causa di una non corretta lettura della norma. Anche per questo motivo la legge stabilisce che “i soggetti obbligati garantiscono lo svolgimento di programmi permanenti di formazione, finalizzati alla corretta applicazione delle disposizioni di cui al presente decreto, al riconoscimento di operazioni connesse al riciclaggio o al finanziamento del terrorismo e all’adozione dei comportamenti e delle procedure da adottare”.

Il corso proposto è in linea con questo obiettivo in quanto fornisce ai partecipanti un quadro puntuale degli adempimenti antiriciclaggio ma con un taglio pratico/operativo facilmente comprensibile, anche grazie al ricorso a un’ampia casistica. Al termine di ciascun intervento i partecipanti potranno rivolgere domande ai relatori sia attraverso la chat del portale sia telefonando a un numero dedicato della sala trasmissione.

Programma

Coordina
Luca Serpieri, dottore commercialista (Viterbo/Milano), partner Jusweb Srl

1. Alessio Briguglio, analista dell’Osservatorio Italia Antiriciclaggio dell’Arte
Inquadramento dei soggetti obbligati alla normativa antiriciclaggio nell’ambito dell’antiquariato, gallerie d’arte moderna e contemporanea, case d’asta, e quando tali soggetti risultano destinatari degli obblighi previsti dalla legge antiriciclaggio

2. Sara Carioni, notaio in Fara Gera d’Adda (BG), componente della Commissione antiriciclaggio del Consiglio nazionale del notariato
Gli obblighi di adeguata verifica per i soggetti che operano nel mercato dell’antiquariato e dell’arte

3. Sara Carioni
Gli obblighi di conservazione dei dati

4. Antonio Fortarezza, dottore commercialista, presidente della Commissione antiriciclaggio dell’Ordine dei commercialisti e degli esperti contabili di Milano
Il titolare effettivo e la consultazione del Registro tenuto presso il Registro delle Imprese e le persone esposte politicamente

5. Antonio Fortarezza
Gli elementi di valutazione del sospetto di riciclaggio, l’obbligo di segnalazione delle operazioni sospette (SOS) e le modalità di compilazione e trasmissione

6. Carlo Tomassini, colonnello GdF, comandante provinciale della Guardia di Finanza di Perugia, già vice comandante operativo del Nucleo speciale di polizia valutaria
L’attività ispettiva antiriciclaggio della Guardia di Finanza nel mercato dell’antiquariato e dell’arte