Il rapporto del notaio con il cliente straniero: profili deontologici, giuridici ed operativi
19 dicembre 2019
Seminario di aggiornamento professionale per Notai
organizzato in collaborazione con il Consiglio notarile dei distretti riuniti di Viterbo e Rieti
Il CNN ha attribuito 10 CF – Valido in deontologia
Presentazione
Al 1° gennaio 2018 sono 3.714.934 i cittadini non comunitari regolarmente presenti in Italia, valore sostanzialmente stabile rispetto all’anno precedente. I paesi più rappresentati sono Marocco (443.147), Albania (430.340), Cina (309.110), Ucraina (235.245) e Filippine (161.609). Nel 2017 i nuovi permessi di soggiorno concessi ammontano a 262.770, il 16% in più rispetto al 2016. Alla stessa data le famiglie con almeno un cittadino non comunitario (con permesso di soggiorno valido) sono circa 1 milione e 300mila. Nel 2017 le acquisizioni di cittadinanza italiana, dopo oltre un decennio di aumento, diminuiscono del 26,4% rispetto all’anno precedente, scendendo a 135.814 (erano quasi 185mila nel 2016); aumentano invece, in termini assoluti e relativi, le acquisizioni per matrimonio (+ 4mila e + 6,1%) e le acquisizioni per ius sanguinis per discendenza da avi italiani.
Analoga tendenza in positivo si riscontra nel settore produttivo, con circa 570mila imprenditori extra UE, +54% in dieci anni. Pur se in lieve rallentamento rispetto al recente passato, nel primo trimestre del 2018 il bilancio tra aperture e chiusure di imprese guidate da stranieri ha fatto segnare un saldo positivo per 3.674 unità, a fronte del forte risultato negativo della componente italiana (-19.579 unità nello stesso periodo).
Tale dimensione quantitativa/qualitativa incide ovviamente anche sull’attività del notaio al quale è richiesta non solo la specifica competenza sugli aspetti tecnico/giuridici delle operazioni partecipate dal cliente straniero, in particolare extra UE, la cui condizione è oggetto di frequenti mutamenti legislativi, in particolare quando si vanno a modificare (in meglio o in peggio) le facoltà connesse alle tipologie di permesso di soggiorno o ne vengono introdotti altri, come nel caso attualissimo del decreto legge 113 del 4 ottobre u.s., in materia di immigrazione e sicurezza, ma anche la capacità di “mediare” il diritto nazionale in chiave interculturale per favorirne la corretta comprensione.
Per questi motivi, il seminario del 13 dicembre intende fornire al notaio, alla pari dell’aggiornamento e dell’approfondimento giuridico/operativo (identificazione, facoltà dello straniero, condizione di reciprocità, questioni sullo stato civile) alcuni orientamenti su come gestire efficacemente e nel rispetto della deontologia professionale il rapporto con il cliente straniero – sia esso un immigrato, un rifugiato o un investitore – mediante un uso interculturale del diritto e di appropriate tecniche di comunicazione interculturale, in modo da evitare di trasformare l’errore, la non conoscenza di quello che le leggi spesso non dicono, in conflitti, illeciti e vicende giudiziarie.
Programma
Presiede
Federico Tedeschi Porceddu, presidente del Consiglio notarile Viterbo/Rieti
SESSIONE MATTUTINA
Mario Ricca, professore ordinario, Università degli Studi di Parma
Diritto interculturale e notariato
Katia Scannavini, docente del Master Immigrati e Rifugiati, Università degli Studi di Roma La Sapienza
Il notaio e la comunicazione interculturale: differenze culturali, pratiche comunicative e profili deontologici
Irene Tittoni, dirigente superiore della PS, Direzione centrale dell’immigrazione e della Polizia delle frontiere
Identificare correttamente il cliente straniero extra-UE; verificare la regolarità del soggiorno e le facoltà del titolo di soggiorno; le nuove tipologie previste dal dl. 113/2018 immigrazione e sicurezza
Emanuele Calò, direttore Collana Diritto Europeo
Trasferimenti immobiliari e operazioni societarie con lo straniero: quando richiedere l’accertamento della condizione di reciprocità
Dibattito e quesiti ai relatori
SESSIONE POMERIDIANA
Daniela Boggiali, Ufficio studi del CNN
Il punto di vista notarile sulla reciprocità e la casistica più ricorrente
Gianna Nencini, responsabile Ufficio servizi demografici del Comune di Volterra
Matrimonio, unione civile e convivenze dello straniero: il punto di vista dell’ufficiale di anagrafe e dello stato civile
Maria Grazia Benini, segretario generale, Servizi demografici e struttura di supporto al c.c. – Ufficio stato civile
Lo straniero e lo stato civile: la trascrizione degli atti
Dibattito e quesiti ai relatori